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Come fare per regolarizzare la pressione dell'acqua nella caldaiaTorna indietro

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Come tanti apparecchi domestici, la caldaia è uno di quelli che richiede controlli ed operazioni di manutenzione. Essa necessita operazioni di manutenzione straordinaria da parte di tecnici specializzati almeno una volta l’anno. Tuttavia è possibile effettuare manualmente dei controlli su questo apparecchio in modo tale da garantire una miglior efficienza sul suo funzionamento, ma anche e se possibile, evitare spese aggiuntive per la chiamata del tecnico. Per tenere in "forma" la vostra caldaia, in questa guida vedremo come mantenere sempre la giusta pressione di acqua nell’impianto di riscaldamento; operazione spesso trascurata, ma allo stesso tempo fondamentale per avere il giusto apporto di calore nella vostra casa. Spesso i radiatori, a causa della bassa pressione dell’acqua, non riescono a riscaldare l’ambiente come dovrebbero. Vediamo adesso come eseguire questa semplice, ma importante operazione.

Occorre prima controllare la pressione dell’acqua del sistema, andando ad individuare il manometro situato generalmente nello sportellino della caldaia. La pressione dell’acqua deve aggirarsi attorno ad un valore compreso tra 1,5 e 2 bar e se il valore misurato non dovesse rispettare questi parametri, vorrà dire che è arrivato il momento di “agire”. Bisogna quindi cercare la locazione della valvola di regolazione della pressione (nella maggior parte dei casi si trova in basso nella caldaia). Essa è di colore blu e può avere forme diverse. Attenzione a non confonderla con quella di colore rosso che ha la funzione di scarico di acqua dal circuito ed una fuoriuscita causerebbe un drastico calo della pressione stessa.

Adesso aprire leggermente, per evitare la formazione di bolle d'aria, questa valvola per far aumentare la pressione dell’acqua. Quando il manometro raggiungerà il valore di 2 bar (nel caso dovesse andare oltre,intervenire sulla valvola del tubo di sfogo) chiudere la valvola e l’operazione si sarà conclusa. Se il valore si dovesse mantenere costante nel tempo, basterà effettuare periodicamente dei controlli sulla pressione per avere un efficiente funzionamento del sistema, altrimenti se la pressione dovesse scendere nuovamente, provare ad eseguire qualche altro tentativo di regolazione e, in caso negativo, sarà necessario l’intervento di un tecnico poiché evidentemente la caldaia avrà un problema più serio.

In ogni caso, con questa semplice operazione è possibile mantenere sempre una pressione regolare all’interno dell’impianto, permettendo alla vostra caldaia di mantenersi più efficiente nei consumi ed in salute.